Provvedimenti per eventi meteorologici Regioni Emilia-Romagna, Marche e Toscana
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22.06.2023 - Il Consiglio di Amministrazione nella riunione del 21/06/2023 ha deliberato i provvedimenti a seguito degli eventi meteorologici eccezionali verificatisi a partire dal giorno 1° maggio 2023 in parte del territorio delle Regioni Emilia-Romagna, Marche e Toscana, per il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza con Delibere del Consiglio dei Ministri del 4, 23 e 25 maggio 2023, cui è seguito il D.L. n. 61 del 1° giugno 2023 con le prime misure per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali.
I Comuni interessati, elencati nell’ allegato I del D.L. 61/2023, sono:
- per l’Emilia Romagna:
- in Provincia di Bologna, Bologna (limitatamente alla frazione di Paleotto), Borgo Tossignano, Budrio, Calsalfiumanese, Castel del Rio, Castel Guelfo di Bologna, Castel Maggiore, Castel San Pietro Terme, Castenaso, Dozza, Fontanafelice, Imola, Loiano, Medicina, Molinella, Monghidoro, Monte San Pietro, Monterenzio, Monzuno, Mordano, Ozzano dell’Emilia, Pianoro, San Benedetto Val di Sambro, San Lazzaro di Savena, Sasso Marconi, Valsamoggia;
- in Provincia di Ferrara, Argenta;
- in Provincia di Forlì-Cesena, Bagno di Romagna, Bertinoro, Borghi, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Cesena, Cesenatico, Civitella di Romagna, Dovadola, Forlì, Forlimpopoli, Galeata, Gambettola, Gatteo, Longiano, Meldola, Mercato Saraceno, Modigliana, Montiano, Portico e San Benedetto, Predappio, Premilcuore, Rocca San Casciano, Roncofreddo, San Mauro Pascoli, Santa Sofia, Sarsina, Savignano sul Rubicone, Sogliano al Rubicone, Tredozio, Verghereto;
- in Provincia di Ravenna, Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara di Romagna, Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Cervia, Conselice, Cotignola, Faenza, Fusignano, Lugo, Massa Lombarda, Ravenna, Riolo Terme, Russi, Sant’Agata sul Santerno, Solarolo;
- in Provincia di Rimini, Montescudo, Casteldelci, Sant’Agata Feltria, Novafeltria, San Leo.
- per le Marche, in Provincia di Pesaro e Urbino, Fano, Gabicce Mare, Monte Grimano Terme, Montelabbate, Pesaro, Sassocorvaro Auditore, Urbino.
- per la Toscana, in Provincia di Firenze, Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Londa.
A) SOSPENSIONE DEI TERMINI DI VERSAMENTO
Per i professionisti iscritti, non iscritti e per le Società con residenza o sede operativa nei territori sopra elencati alla data del 1° maggio 2023, viene prevista
- la sospensione di tutti i versamenti contributivi con scadenza nel periodo compreso tra il 1° maggio e il 31 ottobre 2023 Il termine di pagamento dei contributi, senza applicazione di sanzioni e interessi, è stato posticipato al 30 novembre 2023 ed entro la stessa data saranno riattivati i piani di rateazione sospesi. In particolare, saranno aggiornate le seguenti scadenze:
- Contributi minimi 2023: la prima e la seconda rata possono essere pagate con i relativi Avvisi di Pagamento PagoPA rispettivamente entro il 30 novembre 2023 e il 30 aprile 2024;
- Contributi minimi 2023 rateizzazione bimestrali SDD: le 4 rate residue saranno poste in riscossione a partire dal 30 novembre 2023 fino al 31 maggio 2024;
- Conguaglio 2021 rateizzazione SDD: le due rate residue saranno poste in riscossione il 30 novembre 2023 e il 30 aprile 2024;
- Contributo integrativo non iscritti e società: il contributo dovrà essere versato il 30 novembre 2023;
- Piani di rateizzazione in corso SDD: riattivazione della riscossione delle rate mensili a partire dal 30 novembre 2023.
NOTA BENE
(Agg. 01.12.2023) - Il Decreto Legge 132 del 29 settembre 2023, convertito in legge n. 170 del 27 novembre 2023 e vigente dal 29 novembre, per i cittadini colpiti dagli eventi alluvionali prevede lo slittamento dei termini di sospensione dei versamenti contributivi, senza sanzioni e senza interessi, dal 20 novembre al 10 dicembre 2023.
Per gli iscritti residenti nei territori interessati che non avessero già disposto il versamento di novembre, Inarcassa ha provveduto ad aggiornare la scadenza dell’Avviso di pagamento PagoPA al 10 dicembre 2023.
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B) CONTRIBUTI PER DANNI SUBITI
Gli iscritti ad Inarcassa che hanno subito un danno possono inoltre ottenere l'assegnazione di un contributo economico reversibile come da specifico bando pubblicato.
Il modulo di domanda per l’erogazione del contributo reversibile è a disposizione degli iscritti nella propria area riservata su Inarcassa On Line nel menu "Domande e Certificati > Domande".
I richiedenti devono essere Architetti e Ingegneri iscritti ad Inarcassa, in regola al momento della presentazione della domanda con tutti gli adempimenti previsti dalla procedura vigente per il rilascio della certificazione di regolarità contributiva, nonché con precedenti concessioni e che risultino congiuntamente:
• residenti o con studio professionale nei territori interessati dalle ordinanze;
• proprietari o comproprietari o usufruttuari di immobili adibiti a studio professionale o ad uso promiscuo (studio professionale e residenza) danneggiati dall’evento calamitoso e/o titolari di beni strumentali danneggiati dall’evento calamitoso.
Come previsto dal Regolamento dell'Associazione per le Calamità naturali, i professionisti interessati potranno presentare domanda entro e non oltre 120 giorni a far data dalla pubblicazione della presente informativa, avvenuta il 22 giugno 2023.
Attenzione, il termine di presentazione dell'istanza scade il 19 ottobre 2023.
C) INDENNITA’ UNA TANTUM GOVERNATIVA (art. 8 del decreto del decreto-legge n. 61/2023)
L’INPS riconoscerà ed erogherà ai professionisti iscritti a Inarcassa che hanno dovuto sospendere l’attività un’indennità pari a euro 500,00 per ciascun periodo di sospensione non superiore a quindici giorni e comunque nella misura massima complessi di euro 3.000,00.
I requisiti e le modalità di richieste sono illustrati nella Circolare INPS n°54 del 08/06/2023 nonché in eventuali successive comunicazioni da consultare sul sito dell’INPS.
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