Gli investimenti sostenibili di Inarcassa
La consapevolezza di poter esprimere il concetto di responsabilità sociale promuovendo pratiche orientate alla sostenibilità non è certamente una novità. Quello che negli ultimi anni sembra essersi profondamente modificato è il rapporto tra sostenibilità e creazione di valore, inizialmente valutato in chiave di mera accessorietà ed oggi considerato elemento organico, capace di incidere sul valore finanziario di un investimento nel lungo periodo.
Con questa convinzione, ritenuta altresì funzionale ad una corretta valutazione e gestione dei rischi e al consolidamento del rapporto fiduciario con i propri associati, la capacità di intercettare, monitorare e gestire i fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) è entrata a pieno titolo tra gli elementi rilevanti degli investimenti di lungo periodo di Inarcassa.
L’Investimento Sostenibile e Responsabile è un percorso ormai radicato, una scelta incisiva e concreta iniziata nel 2017 con la sottoscrizione dei Principi di Investimento Responsabile (“PRI”), promossi dalle Nazioni Unite. Dal 2018 la Cassa si avvale di un ESG Advisor esterno che misura lo score ESG, esprime una quantificazione dell’impronta di carbonio e misura l’impatto degli investimenti in relazione agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU (SDGs-Sustainable Development Goals).
Parte della reportistica fornita dall’Advisor ESG include la valutazione delle emissioni CO2 degli investimenti dell’Ente. L’impronta di carbonio del portafoglio calcola la quantità di emissioni di gas serra generata da un processo di produzione. Lo scopo è stabilire gli impatti ambientali che le emissioni hanno avuto sul clima in continuo mutamento, per incentivare la sostenibilità ambientale contro i cambiamenti climatici.
Le emissioni di carbonio del portafoglio complessivo di Inarcassa sono inferiori del 17,9% rispetto al benchmark tradizionale, l’intensità di carbonio è superiore del 9,4% e l’intensità media ponderata di carbonio è inferiore del 25,4%.
Vista la sempre maggiore rilevanza destinata alla connotazione ESG del patrimonio Inarcassa il Consiglio di Amministrazione, a novembre 2021, ha deliberato l’adozione di una Politica di sostenibilità negli investimenti finanziari. Il documento si aggiunge, integrandolo, a quello sul processo di investimento che definisce i principi e le modalità che guidano la Cassa nella scelta degli investimenti, nel monitoraggio successivo e nella rendicontazione dell’attività a tutti i soggetti coinvolti e interessati.
Sono stati individuati 6 obiettivi di sostenibilità ambientale, rappresentativi dell’impegno, di lungo periodo, nella creazione di valore sia in termini finanziari che nei confronti della collettività e dell’ambiente.
All’interno del documento sulla Politica di Sostenibilità sono, inoltre, stati individuati 6 SDGs (Sustainable Development Goals) che rappresentano, sebbene non legalmente vincolanti, una fonte di ispirazione per i programmi e le politiche pubbliche per tutti i Paesi, a prescindere dal livello di sviluppo. Gli SDGs sono anche un punto di riferimento per gli investitori responsabili, i quali possono identificare ex-ante e misurare ex-post l’impatto dei propri investimenti in base ai singoli obiettivi.
Con la definizione dell’Asset Allocation Strategica 2022-2026, deliberata a ottobre 2021, sono stati inoltre individuati gli obiettivi di sostenibilità, da raggiungere attraverso l’implementazione di portafoglio.
Alla luce degli obiettivi esplicitati, l’Advisor ESG di Inarcassa ha evidenziato che, ai valori attuali, l’Associazione detiene investimenti con una qualità sostenibile superiore all’obiettivo, una intensità di carbonio ben inferiore al limite di rischio ed un allineamento positivo agli SDGs.