I criteri di gestione del Patrimonio, mobiliare e immobiliare, e i focus specifici sugli investimenti.
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Asset Allocation 2024
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Il Comitato Nazionale dei Delegati, nell'assemblea di ottobre u.s., ha deliberato l'Asset Allocation Strategica tendenziale per il 2024 valutando il più opportuno rapporto rischio/rendimento in relazione agli obiettivi finanziari dell’Ente in termini di incremento del rendimento prospettico, equilibrio finanziario di lungo periodo e mantenimento di un livello di rischiosità idoneo a preservare il patrimonio in un contesto di scenari avversi, e in relazione agli obiettivi di sostenibilità dell’Ente, in termini di incremento dell’ESG Quality Score e riduzione della Carbon Footprint dell’intero patrimonio investito.
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La nuova Asset Allocation ottimizzata, pertanto, vede una distribuzione percentuale tra le classi di investimento così rappresentata: Monetario 3,5%; Obbligazionario e BdI 40,3%; Azionario 21%; Investimenti reali 16,2%; Immobiliare 19%.
Considerando il mutato contesto di mercato e i risultati dell'analisi ALM, la revisione ha portato ad una riallocazione delle risorse dalle classi azionarie, in particolare globali, verso le classi obbligazionarie governative e corporate ad alto rating e verso quelle illiquide, in particolare verso gli investimenti reali Italia (incrementando la correlazione con la crescita economica del paese) ed infrastrutture. La revisione, inoltre, ha portato ad una esclusione degli investimenti alternativi liquidi, sempre a favore di quelli illiquidi.