Salta al contenuto principale

Main navigation

  • Home
  • Chi siamo
  • Inarcassa per te
  • Notizie
  • Avvisi
  • Incontri
  • Contatti

Header

  • IMQ Certification
    Image
    Certificazione 27001
  • ISO9001
    Image
  • Inarcassa On Line
    Image
  • Ricerca
    Image

Header mobile

Image
Home
Image
News
Image
Avvisi
Image
Contatti
Image
Incontri

Sidebar

Image
Chi siamo
Presentazione
Governance
Presidente
Vicepresidente
Consiglio di Amministrazione
Giunta Esecutiva
CND | Architetti
CND | Ingegneri
Collegio dei Sindaci
Elezioni 2020-2025
Norme e Regolamenti
Patrimonio
Bilanci e Relazioni Corte dei Conti
Report Sociale
Inarcassa in cifre
Struttura
Carta dei servizi
Glossario dei termini previdenziali
Image
Elezioni 2025-2030
Image
Inarcassa per te
Image
Previdenza | Assistenza
Assistenza
Convenzioni
Pensioni
Contributi e Dichiarazioni
Iscrizioni e Cancellazioni
Image
Eredi
Image
Società e altre persone giuridiche
Image
Modulistica
Image
IOL
Image
Media
Image
Editoria
La Rivista
InarcassaNews
Shortletter
Tutorial
Image
Certificazioni ISO
Image
Amministrazione Trasparente
Image
Bandi ed esiti di gara
Image
Privacy e Note legali
Image
Covid-19

News

Briciole di pane

  1. Notizie
  2. Banca D'Italia
Authored on
15/02/2022

Banca d'Italia

Body

15.02.2022 - Inarcassa ha colto la nuova opportunità d’investimento in Banca d’Italia, offerta dalla Legge di bilancio 2022, e ha incrementato al 4,93% (dal precedente 3%) la propria quota capitale, portando la partecipazione totale a 370 milioni di euro.

“Il Consiglio di amministrazione, nella riunione di gennaio, - ha dichiarato il Presidente Giuseppe Santoro - ha deciso di riallineare il rischio complessivo del portafoglio della Cassa a quello previsto dalla nuova Asset Allocation Strategica per il quinquennio 2022-26, con il relativo trasferimento di risorse sulla componente destinata alle obbligazioni governative italiane indicizzate all’inflazione e all’integrazione dell’investimento nel capitale sociale della Banca d’Italia, assets in grado di assicurare un flusso stabile di distribuzioni in un orizzonte temporale di medio lungo periodo”.

Il primo investimento nelle quote di Banca d’Italia risale a novembre 2015, per effetto della Legge 29 gennaio 2014, n. 5/2015, che estese anche agli enti ed istituti di previdenza la possibilità di detenere quote di partecipazione, fissando all’epoca il limite massimo al 3% del capitale sociale.

“Oggi come allora – conclude il Presidente Santoro – l’operazione è stata condotta facendo sistema con le altre Casse privatizzate, con il fine di perseguire l'interesse degli associati e di contribuire allo sviluppo del Paese. La diversità della previdenza privatizzata è la vera risposta sociale”.

L’incremento delle quote, deliberato per salire al 5%, è stato dimensionato al 4,93% in ragione della disponibilità delle quote in vendita.

Torna indietro

Via Salaria, 229 00199 Roma 
C.F. 80122170584
Centralino: 06852741

Privacy Policy - Cookie Policy
©2023 Copyright Inarcassa

Footer

  • Contatti
  • Mappa del sito
  • Privacy e Note Legali
  • Bandi ed esiti di gara
icon_by_Poshlyakov10Created with Sketch. !! per te per te per te