Comunicati Stampa
In questa sezione è possibile consultare i Comunicati Stampa di Inarcassa - Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed...
Avanzo economico di oltre 1,3 miliardi di euro
- COMUNICATO STAMPA -
Chiude con un avanzo economico pari a 1 miliardo e 357 milioni di euro e un patrimonio netto di 15,6 miliardi di euro il bilancio consuntivo per l’esercizio 2024 di Inarcassa, approvato dal Comitato Nazionale dei Delegati nella riunione del 29 e 30 aprile.
Sia la gestione previdenziale che quella patrimoniale hanno contribuito al risultato, registrando rispettivamente saldi positivi in aumento di 140,2 e 72,2 milioni di euro rispetto all’anno precedente. In particolare, il saldo della gestione previdenziale nel 2024 ha sfiorato i 900 milioni di euro, segnando un incremento del 19% rispetto al 2023. Un risultato influenzato positivamente dall’aumento delle entrate contributive, che riflette la straordinaria crescita di redditi e fatturati.
La platea degli ingegneri ed architetti liberi professionisti – in lieve calo rispetto al 2023 – conta a fine 2024 174.225 iscritti, cui la Cassa garantisce assistenza, tutela sociale e sostegno alla professione, e 48.240 pensionati, i cui andamenti sono in linea con le previsioni demografiche dei Bilanci Tecnici. In crescita le Società di ingegneria, che hanno raggiunto le 11.527 unità, in coerenza con la maggiore domanda di strutture organizzate e multidisciplinari.
La fase di espansione dei redditi e dei fatturati è stata trainata anche nel 2023 dagli incentivi edilizi post-pandemia, con incrementi significativi sia per i liberi professionisti che per le Società di ingegneria. Il monte redditi degli iscritti alla Cassa ha registrato un +13,8%, dopo l’eccezionale crescita del biennio precedente, spiegata dall’aumento del reddito medio delle due categorie professionali (+13,8%). Gli stessi incrementi hanno riguardato anche i volumi d’affari degli associati (+13,9%), ancora più significativi per le Società di ingegneria (+49,6%).
Sul fronte patrimoniale, i numeri confermano una ripresa solida e strutturata dopo la contrazione del 2022, dovuta alle turbolenze dei mercati finanziari: la gestione a fine 2024 ha toccato i 492,7 milioni di euro, con un rendimento gestionale lordo del 7,7%. Attenzione è stata riservata agli investimenti reali in Italia, cui è stato destinato il 43% delle nuove operazioni in Private Market, a sostegno di PMI e infrastrutture nazionali.
“Alla futura Governance – ha dichiarato il Presidente Giuseppe Santoro - lasciamo una base solida su cui costruire il domani. Un patrimonio di valori, impegno e visione. Ma soprattutto consegniamo un modello di gestione previdenziale lungimirante, teso a garantire sicurezza, sostegno e opportunità ai professionisti che rappresentiamo. Un percorso che sarà possibile proseguire soltanto preservando la nostra indipendenza gestionale e finanziaria”.
Roma, 30 aprile 2025