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Inarcassa semplifica con i versamenti in SDD
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L’SDD, (SEPA Direct Debit) è una disposizione permanente di bonifico, istruita alla propria banca a livello europeo, che ha sostituito il vecchio RID e semplifica le operazioni bancarie evitando di dimenticare le scadenze.
E’ una modalità di versamento, già accolta positivamente dagli associati, che Inarcassa già offre per il pagamento dilazionato del conguaglio e dei contributi minimi, e che ha stabilito di estendere progressivamente alle altre forme di pagamento dilazionato.
Oltre alla semplificazione nei versamenti, ogni iscritto può riscontrare anche altri vantaggi, trovando così l’opzione che meglio si adatta alla sua reale o prevista situazione finanziaria:
- se, al momento del pagamento della scadenza, il c/c dovesse essere privo di fondi il sistema produrrà semplicemente un mancato pagamento verso Inarcassa, identico negli effetti al mancato rispetto della scadenza tramite l’uso del MAV. In particolare sulle scadenze dei minimi bimestrali di febbraio, aprile, agosto ed ottobre non rispettate non viene applicata alcuna sanzione o interesse analogamente come avveniva per i MAV;
- l’utilizzo dell’SDD consente agli iscritti di essere informati immediatamente da Inarcassa tramite mail, nel caso in cui il pagamento non sia andato a buon fine;
- l’eventuale rata non ricevuta viene automaticamente ripresentata da Inarcassa alla banca attraverso l’SDD del mese successivo, senza che l’associato debba replicare la procedura, nel rispetto delle regole di rateizzazione;
- resta inalterata la possibilità di versare i contributi tramite MAV alle due scadenze di giugno e settembre e a dicembre per il conguaglio. In tal caso, la preferenza dell’utilizzo della carta di credito come forma di pagamento non è inibita, così come l’utilizzo di InarcassaCard che consente di accedere alle ben note formule di pagamento dilazionato ulteriori rispetto al mero mese standard concesso in genere dalle carte di credito.