Pagamenti tramite Modello F24
18.02.2022 (agg. 17.03.2022) - A seguito di una analisi delle problematiche riscontrate in questi mesi di utilizzo del Modello F24 si è ritenuto utile fornire ulteriori spiegazioni dettagliate per un corretto utilizzo di questo strumento di pagamento.
Ricordiamo che da giugno 2020 è possibile pagare alcuni contributi utilizzando il Modello F24 che consente, tra l’altro, di utilizzare i crediti di imposta per il pagamento a compensazione. Possono essere compensati il credito IVA, i crediti relativi alle imposte sui redditi e alle relative addizionali, alle imposte sostitutive delle imposte sul reddito, all'IRAP, i crediti maturati in qualità di sostituto d'imposta e i crediti d'imposta da indicare nel quadro RU della dichiarazione dei redditi. Sono compensabili anche i crediti di imposta di cui all’articolo 121, comma 2 del D.L. 19 maggio 2020, n. 34. Sul sito di dell'Agenzia delle Entrate è possibile reperire i codici tributo da utilizzare (Risoluzione n. 83/E del 28 dicembre 2020).
Ricordiamo che per beneficiare della compensazione vi è l’obbligo di presentare il modello F24 esclusivamente tramite i servizi telematici resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate, utilizzando i canali Entratel o Fisconline.
Questo strumento è a disposizione dei professionisti iscritti, non iscritti e delle società di ingegneria esclusivamente per il pagamento:
- dei contributi minimi a prescindere dalla scadenza;
- del conguaglio da dichiarazione in scadenza il 31/12;
- del contributo integrativo in scadenza il 31/08.
Nella sezione “Adempimenti – Gestione pagamenti” di Inarcassa On Line l’utente trova l’elenco dei contributi che può pagare con la modalità F24 e non deve fare altro che generare il modello: viene predisposto dalla procedura un file PDF, in triplice copia, precompilato con i dati anagrafici e la sezione “Altri enti previdenziali e assicurativi”.
Poiché questa sezione prevede soltanto due righe per i codici contributo, potrebbe essere necessario produrre più F24 in modo da recepire la totalità dei contributi selezionati. Ad esempio la rata dei minimi comprende tre tipologie di contributo (soggettivo, integrativo e maternità/paternità con tre codice distinti) e l’associato deve quindi produrre e stampare 2 modelli ovvero 6 copie.
Il file pdf può essere salvato nel proprio computer o direttamente stampato per essere:
1. utilizzato, in caso di uso di crediti in compensazione, come guida per i versamenti telematici:
- direttamente mediante i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate ("F24 web" e "F24 online") utilizzando I canali Entratel o Fisconline
- tramite gli intermediari (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.)
2. presentato in forma cartacea per il pagamento presso qualsiasi sportello degli agenti della riscossione (Agenzia delle Entrate - Riscossione), sportello bancario o uffici postali
3. utilizzato come guida per i versamenti telematici mediante i servizi di internet banking messi a disposizione dagli intermediari della riscossione convenzionati con l'Agenzia (banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione, prestatori di servizi di pagamento)
I campi necessari all’utilizzo del modello F24 precompilati dalla procedura devono, in caso di successivo inserimento manuale, essere copiati con molta attenzione (per evitare successivi errori di rendicontazione):
- Codice Ente: 011
- Codice sede: nessun valore
- Causale contributo: codici dei contributi Inarcassa
- E085 = Inarcassa – contribuzione soggettiva minima;
- E086 = Inarcassa - contribuzione soggettiva conguaglio;
- E087 = Inarcassa - contribuzione integrativa minima;
- E088 = Inarcassa – contribuzione integrativa conguaglio;
- E089 = Inarcassa – contribuzione per maternità/paternità;
- E090 = Inarcassa – contribuzione società di Ingegneria
- Codice posizione: nessun valore
- Periodo di riferimento: mese ed anno di scadenza del contributo da versare (inserire gli stessi valori nei campi “da mm/aaaa” e “a mm/aaaa”)
- Importi a debito versati: importo dovuto a Inarcassa. I pagamenti parziali non sono possibili.
Esempi
Modello F24 compilato per il pagamento del conguaglio 2020 da parte di un associato iscritto
Modelli F24 compilati per il pagamento della prima rata dei contributi minimi 2020 (primo modello con contributo soggettivo e integrativo e secondo modello con maternità/paternità) da parte di un associato iscritto:
Si ricorda infine che il flusso di lavorazione è regolato da una specifica convenzione con l’Agenzia delle Entrate e prevede vari attori (banche intermediarie, MEF e Banca d’Italia) e step che non permettono una rapida rendicontazione e acquisizione dei pagamenti: tra il pagamento da parte dell’associato fino all’attribuzione in estratto conto sono necessari circa 30 giorni. Questi tempi possono aumentare in alcuni periodi critici dell’anno (come, ad esempio, la chiusura del Bilancio dello Stato ad inizio anno) o in caso di compilazione errata o incompleta del modello.
Inarcassa, in quanto ultimo attore che riceve l’informazione, non gestisce questo flusso e si consiglia pertanto di non utilizzare questa modalità di pagamento se si ha necessità di ricevere un certificato di regolarità nei giorni successivi alla scadenza.