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Sussidi per Covid-19
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18.03.2020 - Il Consiglio di Amministrazione nella riunione del 13/03/2020 ha deliberato un primo pacchetto di provvedimenti a favore degli associati, al fine di fronteggiare l’impatto economico del COVID-19 sui liberi professionisti architetti e ingegneri.
Nel merito ha stabilito l'erogazione di un sussidio da corrispondere una sola volta per ciascun nucleo familiare a seguito di contagio da COVID-19, nella seguente misura:
- Euro 5.000 in caso di decesso;
- Euro 3.000 in caso di ricovero;
- Euro 1.500 per positività al Covid 19 senza ricovero.
I beneficiari possono essere:
- l’iscritto (attivo o pensionato);
- il coniuge;
- il figlio minorenne;
- il figlio maggiorenne studente fino a 26 anni;
- il figlio maggiorenne inabile o con disabilità grave.
Si precisa che il sussidio:
- viene erogato a prescindere dal requisito di regolarità contributiva;
- è cumulabile con qualsiasi altra prestazione assistenziale disciplinata dai regolamenti vigenti;
- in particolare per i casi di ricovero è possibile richiedere anche le indennità previste dalla polizza sanitaria INARCASSA-RBM (indennità giornaliera e indennità una tantum in caso di convalescenza post terapia intensiva) per tutti gli iscritti e pensionati Inarcassa.
- è calcolato in funzione della situazione di maggiore gravità accertata all’interno del nucleo familiare al momento della richiesta con diritto al ricalcolo della prestazione eventualmente già liquidata, nel limite del massimale di euro 5.000,00.
La domanda di sussidio deve essere inviata, esclusivamente con il modulo a disposizione nella sezione 'Documenti' a fondo pagina e nella sezione modulistica - sussidi, completa dei documenti nella stessa indicati, entro il termine perentorio di 120 giorni dalla data:
- della certificazione di contagio;
- della dimissione ospedaliera;
- del decesso.
Sarà necessario allegare i seguenti documenti:
- certificato di dimissioni ospedaliere;
- certificato medico comprovante la positività al Covid 19
- autocertificazione di iscrizione al corso di studi per figli maggiorenni studenti di età inferiore a 26 anni, con il modello disponibile sul sito;
- verbale struttura pubblica attestante il grado di inabilità totale o di disabilità grave del figlio.
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NOTA BENE
In merito alla documentazione da inviare è necessario che la malattia Covid 19 venga diagnosticata dal medico curante, allegando il referto del tampone oro/nasofaringeo positivo, ove presente.
In considerazione della grave situazione di emergenza sanitaria il Comitato Nazionale dei Delegati ha di recente previsto l’estensione del beneficio anche ai casi “sospetta” COVID-19, limitatamente agli iscritti, a condizione che la certificazione medica attesti l’impossibilità di esercitare la professione, in relazione a segni e sintomi di malattia Covid-19, per almeno 21gg.
Il provvedimento è al vaglio dei Ministeri Vigilanti per la relativa approvazione.
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