Ondata di vendite sui mercati azionari ed obbligazionari nel corso del mese di gennaio. Volatilità in deciso aumento con perdite accentuate che talvolta hanno superato i livelli osservati durante alcune delle fasi più; difficili della recente storia dei mercati azionari. Il motivo di tale nervosismo risiede nelle aspettative prima e nella conferma poi delle prossime mosse della FED che da sempre condiziona gli umori e le azioni degli investitori di tutto il mondo.