di Franco Fietta
Alcune novità nella nuova legge di bilancio 2017 (L. 11 dicembre 2016, n. 232)
Alla manovra è collegato il Decreto Fiscale (L. 1 dicembre 2016, n.225), cui è seguito il Decreto milleproroghe (DL 30.12.2016, n. 244) che ha previsto ulteriori integrazioni ed è attualmente in fase di conversione.
Di seguito le principali novità:
In generale
Ammortamenti (commi 8-13) |
Per gli investimenti in beni strumentali è stata prorogata fino al 31/12/2017, ai fini Ires e Irpef, la deduzione del 140% (super ammortamento);
Dal 1 gennaio 2017, con l’obiettivo di favorire i processi di innovazione in chiave ‘Industria 4.0’ la deduzione è portata al 250%, (Iperammortamento) per gli investimenti in beni strumentali nuovi ad alto contenuto tecnologico.
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Iva comunicazioni periodiche (Spesometro)
(DL 193/2016) |
Viene abrogato lo spesometro annuale, ma solo a partire dal 2017. Per il 2016 la presentazione va fatta entro il 10 aprile 2017 (contribuenti Iva mensili) o entro il 20 aprile 2017 (contribuenti trimestrali).
Diventa trimestrale (non più; annuale) l’obbligo di comunicare i dati di tutte le fatture emesse. Sul tema è intervenuto anche il Decreto Milleproroghe, attualmente in fase di conversione. Solo per il 2017 le comunicazioni IVA dei primi due trimestri vengono accorpate in un'unica comunicazione con scadenza 25 luglio 2017. Le comunicazioni vanno inviate, in forma telematica, entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre. Dal 2018 si parte con le comunicazioni fiscali a regime.
Sono esonerati i contribuenti non obbligati alla dichiarazione annuale o all’effettuazione delle liquidazioni periodiche, sempre che, nel corso dell’anno, non vengano meno le predette condizioni di esonero. Sono quindi da ritenersi esclusi da questo adempimento i contribuenti titolari di partita IVA che si trovano nel regime dei contribuenti minimi e forfettari.
Il Milleproroghe, attualmente in fase di conversione, modifica la periodicità delle comunicazioni rendendole semestrali. La prima scadenza viene posticipata dal 25 luglio al 16 settembre (essendo sabato il termine definitivo slitta al 18 settembre), mentre il secondo invio dovrà avvenire entro la fine del mese di febbraio del 2018.
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Iva fattura elettronica |
Chi vuole evitare lo Spesometro (trimestrale o semestrale in caso di conversione del Milleproroghe), potrà optare per la fattura elettronica, procedendo all’invio telematico delle fatture emesse e ricevute mediante l’applicativo web dell’Agenzia delle Entrate (SdI). In questo modo l'Agenzia tratterrà automaticamente i dati necessari alle elaborazioni per il controllo preventivo dei dati Iva.
L’adesione va fatta entro il 31 marzo.
Chi utilizza, per l’emissione di fatture elettroniche, software “compatibili", diversi dal SdI, non è affrancato dall’obbligo di comunicazione. In questo caso infatti le fatture elettroniche emesse e quelle ricevute devono essere trasmesse all’Agenzia delle Entrate.
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Iva comunicazioni liquidazioni periodiche |
Diventano trimestrali anche le comunicazioni dei dati delle liquidazioni periodiche, da inviare anche in ipotesi di liquidazione con eccedenza a credito.
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Iva dichiarazione |
Da quest’anno la dichiarazione Iva non può più; essere presentata in forma unificata insieme alla dichiarazione dei redditi. Per presentare la dichiarazione relativa all’anno d’imposta 2016 si dovrà utilizzare il modello Iva/2017.
Solo per il 2017 il termine di presentazione è fissato al 28 febbraio. Sono obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale Iva tutti i titolari di partita Iva che esercitano attività d’impresa, attività artistiche o professionali.
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Studi di settore |
Sparisce la funzione accertativa. I fatturati minimi vengono sostituiti gli indicatori di compliance. Dal periodo di imposta in corso al 31.12.2017 il MEF individuerà gli indici di affidabilità fiscale, cui saranno collegati livelli premiali per i contribuenti più; affidabili.
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Spese di trasferta per i professionisti |
Le spese di viaggio anticipate dal committente non costituiranno più; compenso in natura. Saranno inoltre deducibili le spese di viaggio e trasporto sostenute direttamente.
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Imprese e società
IRI - (imposta sul reddito di impresa)
(commi 547-553) |
Le imprese individuali e le società di persone in regime di contabilità ordinaria possono "optare", in luogo dell’Irpef, per l’applicazione dell’IRI, ossia per una tassazione separata ad aliquota proporzionale del 24% (stesso livello dell’aliquota IRES); il reddito distribuito ai soci continua ad essere tassato come reddito ordinario soggetto a Irpef.
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Regime di cassa
(commi 17-23) |
Per le imprese individuali e le società di persone in contabilità semplificata, è previsto che il reddito sia determinato in base al criterio di cassa in luogo di quello di competenza.
(pari alla differenza tra l’ammontare dei ricavi e degli altri proventi percepiti e quello delle spese sostenute, a cui vanno aggiunti l’autoconsumo, i redditi degli immobili patrimonio e le plusvalenze / sopravvenienze attive e sottratte le minusvalenze / sopravvenienze passive)
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Gestione Separata INPS
Gestione Separata art. 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335 - Aliquote contributive reddito per l’anno 2017 e successivi - Liberi Professionisti |
Aliquote |
Soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie |
25,72%
(25,00 IVS + 0,72 aliquota aggiuntiva) |
Soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria |
24% |