Cessione del quinto per pensionandi e pensionati
di Franco Fietta
Il problema del debito contributivo di associati in difficoltà nei confronti di Inarcassa si è purtroppo acuito con la grave crisi economica che ha colpito il Paese dopo il 2008, tra l’altro essendo ancora più; incisiva in un settore per noi strategico come quello dell’edilizia.
Molti strumenti sono stati messi in campo con lo scopo di consentire il recupero della regolarità contributiva agli associati; gli strumenti di finanziamento già offerti agli iscritti per il ripianamento dei contributi previdenziali sono sostanzialmente i seguenti:
- Inarcassa card (con pagamento in un’unica soluzione o rateale con rispettivo plafond di euro 25.000 e 20.000);
- Finanziamento per contributi previdenziali (per importo fino a 150.000 euro della durata di 12,19, 24 e 36 mesi;
- Vitruvio, ovvero una soluzione finanziaria per anticipare l’incasso dei crediti certificati tramite la piattaforma del crediti commerciali.
Inoltre, vi è la possibilità di rateizzare i debiti.
Per ampliare e migliorare le possibilità di rientro degli iscritti, si è individuato un altro strumento che riguarda pensionandi e pensionati mettendo in campo la trattenuta del quinto sulla pensione.
E’ imminente l’avvio di un nuovo servizio per la concessione di finanziamenti rimborsabili mediante cessione del quinto della pensione, finalizzati al pagamento di debiti contributivi. Il servizio si rivolgerà ai professionisti pensionandi e pensionati e si applicherà anche in presenza di una procedura di recupero crediti. Fanno eccezione i debiti già affidati ad Ader, che hanno procedure autonome e non più; dipendenti da Inarcassa.
I finanziamenti rimborsabili mediante cessione del quinto della pensione saranno quindi erogati da Banca Nuova Terra BNT, controllata al 100% da Banca Popolare di Sondrio ed erogati dalla stessa, sulla base di un apposito contratto di distribuzione sottoscritto con Banca BNT.
Il servizio permetterà ai professionisti che hanno maturato i requisiti, di beneficiare del trattamento previdenziale pur in presenza di un debito contributivo, consentendo ad Inarcassa nel contempo di incassare l’intero importo in unica soluzione prima dell’erogazione del trattamento previdenziale, il quale sarà - in ogni caso - condizionato alla ricezione del bonifico da parte dell’istituto di credito. La mancata erogazione del finanziamento e del relativo bonifico a favore di Inarcassa comporterà la revoca dell’avvio del trattamento pensionistico.
Le condizioni economiche dei prestiti sono quelle previste dalla Convenzione stipulata tra Inarcassa e la Banca Popolare di Sondrio (età massima alla scadenza 84 anni; rata minima € 110; debito minimo € 7.500; durata massima del prestito 120 mesi; TAEG massimo dell’operazione in funzione dell’età a scadenza del pensionato e parametrizzato sui tassi effettivi globali medi rilevati trimestralmente dalla Banca d’Italia). Il rimborso dei finanziamenti dovrà essere previsto in rate mensili costanti secondo multipli di 12 con un minimo di 36 e fino ad un massimo di 120 mensilità (10 anni). Considerati i limiti posti, deriva indicativamente (solo per una prima valutazione, ma da verificare su ogni singola istanza) un limite massimo finanziabile pari a circa una annualità di pensione.
I tassi sono in linea e spesso migliori di quelli applicati nei casi di cessione del quinto di pensione; sono suddivisi per fasce di età, aggiornati trimestralmente in relazione al parametro di usura determinato da Banca d’Italia, come di seguito:
FASCE DI ETA’ PENSIONATI | TAEG MASSIMO APPLICABILE |
Pensionati fino a 59 anni | 7,00% |
Pensionati da 60 a 64 anni | 8,00 % |
Pensionati da 65 a 69 anni | 8,50 % |
Pensionati da 70 a 74 anni | 9,20 % |
Pensionati da 75 a 79 anni | 10,00 % |
Pensionati da 80 a 84 anni | 13,00 % |
Per l’attivazione della richiesta di cessione del quinto, l’interessato dovrà accedere alla propria area riservata Inarcassa On Line alla voce 'SERVIZI FINANZIARI E ASSICURATIVI/Finanziamenti e servizi bancari in convezione'.
Per eventuali informazioni è possibile rivolgersi a amicoquinto@bancanuovaterra.it e al numero Verde 800.770.033.
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