FAQ - Contributi e adempimenti di fine 2019
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di Franco Fietta
1. Oggi 15 dicembre*, non ho presentato la dichiarazione, la posso ancora presentare?
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Sì, la dichiarazione telematica può essere presentata anche in ritardo dopo il termine del 31 ottobre attraverso la procedura telematica. La presentazione di questa ed il pagamento del conguaglio dovuto entro il 31 dicembre evitano l’applicazione di sanzioni. La presentazione della dichiarazione oltre il 31 dicembre determina l’applicazione della sanzione per “omessa dichiarazione” anche nell’eventualità di un pagamento del conguaglio effettuato nei termini (entro il 31/12).
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*) Data indicativa, in ogni caso entro il 31 dicembre
2. Sono un professionista dipendente non iscritto ad Inarcassa. Ho già pagato il contributo integrativo a settembre, ma sono in ritardo nella presentazione della dichiarazione. Posso procedere con il Ravvedimento Operoso oggi 15 dicembre*?
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Non serve. Infatti essendo regolare nel pagamento del contributo integrativo (quest’anno poteva essere pagato entro il 30/09/2019 senza incorrere in sanzioni), può presentare la dichiarazione dei redditi 2018 entro il 31 dicembre senza incorrere in sanzioni per “omessa presentazione della dichiarazione”.
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*) Data indicativa, in ogni caso entro il 31 dicembre
3. Al 15 dicembre* devo rettificare la dichiarazione, come faccio con il MAV già generato?
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Deve accedere nuovamente su Inarcassa On Line la voce Adempimenti >> Dichiarazioni, rettificare i dati già inseriti precedentemente e alla fine, dopo l’invio della rettifica, procedere a generare un altro bollettino MAV cliccando sul link presente nella finestra che le appare alla fine della procedura telematica.
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*) Data indicativa, in ogni caso entro il 31 dicembre
4. Al 15 dicembre* devo rettificare la dichiarazione, ma ho chiesto la rateazione del conguaglio...
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In questo caso si può procedere con la rettifica come spiegato sopra. Solo una eventuale rettifica in aumento del reddito e volume d’affari, comunicata successivamente al 31 dicembre fa decadere la richiesta di rateazione del conguaglio (così come il mancato pagamento anche di una sola rata del piano concesso).
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*) Data indicativa, in ogni caso entro il 31 dicembre
5. Posso rateizzare ancora oggi il conguaglio?
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No, la rateazione del conguaglio doveva essere richiesta entro il 30 novembre scorso.
6. Ho chiesto la rateizzazione del conguaglio ma voglio pagarlo subito, posso? Come?
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Sì, deve prima annullare la richiesta di rateazione prima del 31 dicembre, da Inarcassa On line alla voce Agevolazioni >> Rateizzazione conguaglio contributivo e poi tornare in Calcolo contributo >> Richiedi MAV per generare il bollettino e pagare entro il 31 dicembre.
7. Non trovo il MAV del conguaglio in Gestione MAV. Come posso pagare?
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Il bollettino MAV deve essere generato dal sito. Si può generare ancora oggi scegliendo dal menu di Inarcassa On line la voce Adempimenti >> Dichiarazioni. In coda alla pagina, alla voce DICH 2018, selezionare dal tasto '...' >> Calcolo contributo >> Richiedi MAV. Subito dopo il bollettino sarà disponibile alla voce Gestione MAV, sempre nel menù; Adempimenti. Se fosse già oltre il termine del 31 dicembre, si deve invece procedere con il Ravvedimento Operoso dall’apposita applicazione online.
8. Posso pagare con Inarcassacard?
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Sì, può effettuare il pagamento del conguaglio 2018 con Inarcassacard dal menu di Inarcassa On line alla voce Adempimenti >> Gestione MAV. Se non ha richiesto la rateazione entro il 30 novembre, è possibile rateizzare anche con Inarcassacard direttamente tramite la banca tesoriera.
9. Se procedo al pagamento del conguaglio il 1° o il 2 gennaio incorro già nelle sanzioni?
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No, abbiamo previsto una tolleranza di tre giorni di calendario per il pagamento del conguaglio.
10. Se il 31 è un fine settimana posso pagare il lunedì successivo?
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Sì, in questo caso è ammesso il pagamento entro il 1° giorno feriale successivo.
11. Per il 2018 ho chiesto la deroga del contributo soggettivo minimo ed il mio reddito è sotto la soglia minima (ad esempio euro 14.000,00). Non devo pagare il conguaglio sul soggettivo?
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In questo caso, pur mantenendo il diritto alla deroga, Lei dovrà corrispondere un importo pari al 14,5% del reddito dichiarato (euro 14.000) ovvero 2.030 euro, generando il bollettino MAV da pagare entro il 31/12/2019.
12. Quando saprò se la mia richiesta di rateizzazione è stata accolta?
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Le notifiche di accoglimento (o diniego) della rateazione del conguaglio sono inviate a inizio dicembre e il piano di rateizzazione nel corso del mese di febbraio.
13. Non ho richiesto in tempo la rateizzazione del conguaglio. Cosa succede se pago dopo il 31 dicembre?
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Qualora non riesca ad effettuare il pagamento entro il 31 dicembre potrà richiedere, dopo tale scadenza, il Ravvedimento Operoso e procedere poi al pagamento sia del conguaglio che della relativa sanzione in unica soluzione oppure in forma rateale se ne ha diritto.
14. Come si annulla la richiesta di rateizzazione del conguaglio?
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Può farlo accedendo a Inarcassa On line alla voce Agevolazioni >> Rateizzazione conguaglio contributivo. La rateizzazione può essere annullata solo se non è stato ancora notificato il piano di rateazione.
15. Ho richiesto la rateazione del conguaglio ma vorrei annullarla perché; non credo di riuscire a pagare il conguaglio in tre rate posticipate. Posso chiedere la rateazione in tre anni?
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Potrà, entro la data di elaborazione del piano (indicativamente fine gennaio), annullare la richiesta di rateazione, generare il bollettino MAV con scadenza 31 dicembre e soltanto dopo tale data potrà richiedere il Ravvedimento Operoso che le consente di ridurre le sanzioni del 70% ed anche di rateizzare il conguaglio in 36 mesi.
16. Dopo l'elaborazione del piano di rateizzazione è possibile l'annullamento del piano?
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No, una volta elaborato il piano di rateazione non è più; possibile chiederne l’annullamento. Potrà soltanto chiederne l'estinzione anticipata con pagamento a mezzo bonifico dell’intero importo residuo con ricalcolo della quota interessi (la generazione del MAV non è più; possibile).
17. Posso modificare l’IBAN inserito ad ottobre per la rateazione del conguaglio?
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E' sempre possibile modificare l'IBAN accedendo da Inarcassa On line in “Dati Personali – Gestione IBAN”. Se la rettifica non viene fatta almeno 20 giorni prima della scadenza di pagamento della rata, la modifica sarà presa in considerazione solo per le rate successive.
18. Ho una rateazione in corso, ma non ho copertura sul conto alla scadenza della rata. Posso pagare in altro modo?
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E' possibile pagare con mezzi diversi da SDD entro 31 gg dalla scadenza della rata.
19. Ho presentato la dichiarazione dei redditi ed ho generato il MAV del conguaglio. Vorrei però versare anche il contributo facoltativo. Sono ancora in tempo per elaborare il calcolo e generare il MAV relativo?
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Il versamento del contributo facoltativo può essere effettuato sempre, dopo la presentazione della dichiarazione riferita ai redditi dell’anno precedente. Può essere versato in un'unica soluzione oppure tramite versamenti multipli, entro il 31 dicembre. Per scegliere l’importo che si vuole versare e generare il bollettino MAV, deve utilizzare l'apposita funzione presente nella sezione riservata di Inarcassa On Line alla voce Domande e Certificati >> Contributo volontario. Dopo il 1° gennaio si può ancora versare il contributo facoltativo, ma entrerà nella contribuzione del 2020.
20. Non mi torna il conteggio del conguaglio che devo pagare entro il 31 dicembre di quest’anno. In particolare gli importi detratti, quali minimi pagati quest’anno, non corrispondono a quelli detratti da Inarcassa in sede di calcolo del conguaglio. Potete verificare?
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L’importo da detrarre ai fini del calcolo del conguaglio è quello relativo ai contributi minimi 2018 versati a giugno e settembre 2018 e non quelli dell’anno in corso.
21. Nell’anno al quale si riferisce la dichiarazione avevo una partitaIVA per una attività diversa dall’attività professionale di ingegnere, posso omettere di inviare la Dichiarazione annuale?
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La dichiarazione dei redditi è obbligatoria e deve essere presentata anche se nell’anno 2018 non si è svolta nessuna attività professionale. La Dichiarazione va presentata a prescindere dal codice di attività della partita IVA.
22. Nell’anno al quale si riferisce la dichiarazione ho avuto un reddito negativo (o nullo), posso omettere di effettuare la Dichiarazione annuale?
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La dichiarazione dei redditi è obbligatoria e deve essere presentata anche se nell’anno 2018 non è stato dichiarato reddito professionale e volume di affari o se addirittura si è in perdita. In quest’ultimo caso va indicato negli appositi campi il valore pari a zero.
23. Posso pagare anticipatamente le rate del conguaglio e risparmiare gli interessi?
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No, se vuole risparmiare l’importo degli interessi potrà soltanto chiedere l'estinzione anticipata del piano con pagamento a mezzo bonifico dell’intero importo residuo e quindi il ricalcolo della quota interessi (la generazione del Mav non è più; possibile).
24. Perché; il sistema non mi accetta il pagamento delle rate con Inarcassacard?
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Il pagamento delle rate può avvenire soltanto attraverso il sistema SDD (ex RID). E' possibile richiedere una rateizzazione con Inarcassacard seguendo una diversa apposita procedura all’interno del portale della Banca popolare di Sondrio, accessibile da Inarcassa On line alla voce Servizi finanziari e assicurativi >> Finanziamenti e servizi bancari in convenzione.
25. Ci sono altre forme di finanziamento per pagare il conguaglio?
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Si, oltre al pagamento rateale attivato alla fine della dichiarazione annuale e a quello con Inarcassacard, si può richiedere a BPS un finanziamento per contributi previdenziali su Inarcassa On line alla voce Servizi finanziari e assicurativi >> Finanziamenti e servizi bancari in convenzione.
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