Approfondimenti Body Gli approfondimenti di InarcassaNews divisi per mese e accessibili con un solo click. Paragraphs 2024 2023 2022 2021 2020 2019 2018 2017 (-) 2016 Facet Date (Year) Letters Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio (-) Giugno Settembre Ottobre (-) Novembre Dicembre Novembre 2016 Pensione di vecchiaia unificata "posticipata" Dopo aver esaminato caratteristiche, problematiche e modalità di accesso alla pensione anticipata in un precedente approfondimento, andiamo a verificare quella posticipata, che - al di là delle apparenze - per Inarcassa non è un controsenso nei termini. Oggi nel nostro paese, considerate le continue riforme e modifiche normative che vanno ad incidere sul calcolo del beneficio pensionistico, il cittadino accede alla pensione non appena raggiunti i requisiti minimi. Questo perché l’esperienza ha insegnato che il sistema pubblico tende a ridurre l’importo di pensione ad ogni revisione normativa, tanto che spesso chi ha atteso oltre il raggiungimento dei requisiti si è trovato a ricevere importi mensili inferiori rispetto a chi, nelle stesse condizioni, aveva usufruito Giugno 2016 Pensione di vecchiaia unificata "anticipata" All’interno della sempre vivace discussione sulla previdenza in Italia, in tempi recenti si è aperto un serrato dibattito sulla flessibilità in uscita. Allo stato attuale tutto rimanda ad un acronimo ambiguo, si tratta dell’APE (stesso termine noto a noi professionisti per l’Attestato di Prestazione Energetica, per non parlare del mezzo della Piaggio o dell’imenottero), che si profila come un nuovo incubo per chi si avvicina all’età del pensionamento. Si parla di percentuali di riduzione, variabili in base al numero di anni di anticipo ed all’importo della pensione, ma si parla anche di prestiti bancari o assicurativi per evitare che lo Stato sfori i limiti di bilancio. Parte di questi costi (è ancora da capire come e con che importi) saranno comunque a carico del sistema pubblico. Iscriviti alla newsletter Email Inserisci la tua mail Condizioni di servizio Ho letto e accetto la Privacy Magazine cover image Image Torna indietro
Novembre 2016 Pensione di vecchiaia unificata "posticipata" Dopo aver esaminato caratteristiche, problematiche e modalità di accesso alla pensione anticipata in un precedente approfondimento, andiamo a verificare quella posticipata, che - al di là delle apparenze - per Inarcassa non è un controsenso nei termini. Oggi nel nostro paese, considerate le continue riforme e modifiche normative che vanno ad incidere sul calcolo del beneficio pensionistico, il cittadino accede alla pensione non appena raggiunti i requisiti minimi. Questo perché l’esperienza ha insegnato che il sistema pubblico tende a ridurre l’importo di pensione ad ogni revisione normativa, tanto che spesso chi ha atteso oltre il raggiungimento dei requisiti si è trovato a ricevere importi mensili inferiori rispetto a chi, nelle stesse condizioni, aveva usufruito
Giugno 2016 Pensione di vecchiaia unificata "anticipata" All’interno della sempre vivace discussione sulla previdenza in Italia, in tempi recenti si è aperto un serrato dibattito sulla flessibilità in uscita. Allo stato attuale tutto rimanda ad un acronimo ambiguo, si tratta dell’APE (stesso termine noto a noi professionisti per l’Attestato di Prestazione Energetica, per non parlare del mezzo della Piaggio o dell’imenottero), che si profila come un nuovo incubo per chi si avvicina all’età del pensionamento. Si parla di percentuali di riduzione, variabili in base al numero di anni di anticipo ed all’importo della pensione, ma si parla anche di prestiti bancari o assicurativi per evitare che lo Stato sfori i limiti di bilancio. Parte di questi costi (è ancora da capire come e con che importi) saranno comunque a carico del sistema pubblico.