Entro il 30 novembre le richieste di rateazione del conguaglio 2020
Ricordiamo che gli associati, iscritti o già pensionati Inarcassa, in regola con gli adempimenti previdenziali possono rateizzare il conguaglio contributivo 2020, in scadenza il 31 dicembre p.v., in tre pagamenti posticipati a marzo, luglio e novembre 2022, ad un tasso di interesse dell’1,5% senza acconto. Il pagamento avverrà esclusivamente attraverso il sistema SDD (disposizione permanente di bonifico alla propria banca).
L'agevolazione può essere richiesta contestualmente alla presentazione della dichiarazione annuale del reddito e del volume d’affari professionale 2020 (da presentare entro il 2 novembre) oppure entro il 30 novembre 2021 tramite l'apposita voce di menù; su iOL, nella sezione 'Agevolazioni'.
La richiesta di rateizzazione resta valida anche in caso di rettifica della dichiarazione 2020, purché; la modifica ai dati reddituali venga apportata prima del 30 novembre, oppure successivamente, purché; non comporti un incremento della contribuzione dovuta.
Potranno accedere i soli professionisti e pensionati iscritti nel 2020 che, al 30 novembre 2021, si trovino in stato di regolarità nelle obbligazioni documentali e contributive e che:
- non abbiano, per lo stesso anno di conguaglio, esercitato la deroga al versamento del minimo soggettivo;
- non abbiano presentato domanda di pensione con istruttoria ancora in corso.
La rateizzazione viene accordata per un importo minimo di euro 1.000.
Il piano di rateizzazione decade:
- in caso di rettifiche reddituali che diano luogo ad una maggiore contribuzione comunicate successivamente al 31 dicembre;
- al mancato pagamento anche di una sola rata.
All’atto della decadenza, che comporta l’obbligo del pagamento alla scadenza ordinaria (31/12), vengono calcolate e notificate le sanzioni dalla data del 1° gennaio dell’anno successivo al conguaglio, sulla base delle somme non pagate.