Authored on
Speciale PagoPA
Body
Novembre 2021
A seguito della sentenza n°1931 dell’8 marzo 2021 del Consiglio di Stato, Inarcassa si è adoperata per aderire al sistema “PagoPA” (sistema nazionale dei pagamenti elettronici in favore delle Pubbliche Amministrazioni) a partire dal 10 gennaio 2022.
Ciò significa che non verranno più emessi bollettini MAV per effettuare i pagamenti dei contributi ma saranno disponibili, nella stessa pagina di Inarcassa On Line “Gestione dei Pagamenti”, degli Avvisi di Pagamento PagoPA con il cosiddetto IUV (Identificativo Univoco del Versamento).
Il principale vantaggio riguarda l’accredito e la rendicontazione dell’avvenuto pagamento pressoché; in tempo reale che permetterà di ridurre i tempi di acquisizione in estratto conto e quindi, ad esempio, di rilascio del certificato di regolarità.
Un altro vantaggio è la maggiore diversificazione degli strumenti di pagamento:
|
con la stampa dell’Avviso di Pagamento presso gli sportelli bancari, gli sportelli ATM o i punti vendita SISAL, Lottomatica e Banca 5 |
|
on-line con l’internet banking, carte di credito, carte di debito, paypal |
A partire dal 1° gennaio 2022, parallelamente al sistema di pagamento “PagoPA”, rimangono attivi i seguenti metodi di pagamento:
a) Modello F24 per la compensazione dei crediti verso la pubblica amministrazione
b) Sepa Direct Debit (SDD) per i piani di rateizzazione
I bollettini MAV emessi per le scadenze fino al 31/12/2021 potranno essere utilizzati per il pagamento fino al 30 marzo 2023.
Saranno disponibili sul sito ulteriori informazioni relativamente alle modalità operative, in particolare relative al periodo transitorio, di utilizzo di questo nuovo strumento.