Approfondimenti Body Gli approfondimenti di InarcassaNews divisi per mese e accessibili con un solo click. Paragraphs 2024 2023 2022 2021 2020 2019 2018 (-) 2017 2016 Facet Date (Year) Letters Gennaio Febbraio Marzo Aprile (-) Maggio Giugno Luglio (-) Settembre Ottobre Novembre Settembre 2017 L’IVA a esigibilità differita “entra” nel RGP 2012 Tra ingegneri e architetti è noto il problema di dover anticipare l’IVA nel caso in cui il committente ritardi il pagamento. Problema che non interessa la sola IVA: se i ritardi si prolungano, entra in gioco anche il contributo integrativo e deve essere anticipato quando non incassato. Nel tempo il problema riguardante l’IVA per alcune casistiche è stato risolto; per gli enti pubblici è stato possibile emettere fatture con esigibilità dell’IVA differita al momento dell’effettivo pagamento (art. 6 c. 5 D.P.R. 633/72). Maggio 2017 La cancellazione da Inarcassa: guida utile per non compromettere la pensione Le difficoltà del mercato del lavoro stimolano sempre più; i nostri iscritti a cogliere nuove opportunità, parallele al mercato professionale tipico, per sopperire alla flessione dei redditi accettando o proponendosi a rapporti di lavoro dipendente e/o di collaborazione coordinata e continuativa (c.d. co.co.co). E’ un fenomeno non nuovo che si è accentuato nel corso della lunga crisi economica di questi anni. Il professionista deve prestare molta attenzione alle conseguenze di tale scelte considerato che l’iscrizione ad Inarcassa è incompatibile con l’iscrizione ad altra forma previdenziale. Iscriviti alla newsletter Email Inserisci la tua mail Condizioni di servizio Ho letto e accetto la Privacy Magazine cover image Image Torna indietro
Settembre 2017 L’IVA a esigibilità differita “entra” nel RGP 2012 Tra ingegneri e architetti è noto il problema di dover anticipare l’IVA nel caso in cui il committente ritardi il pagamento. Problema che non interessa la sola IVA: se i ritardi si prolungano, entra in gioco anche il contributo integrativo e deve essere anticipato quando non incassato. Nel tempo il problema riguardante l’IVA per alcune casistiche è stato risolto; per gli enti pubblici è stato possibile emettere fatture con esigibilità dell’IVA differita al momento dell’effettivo pagamento (art. 6 c. 5 D.P.R. 633/72).
Maggio 2017 La cancellazione da Inarcassa: guida utile per non compromettere la pensione Le difficoltà del mercato del lavoro stimolano sempre più; i nostri iscritti a cogliere nuove opportunità, parallele al mercato professionale tipico, per sopperire alla flessione dei redditi accettando o proponendosi a rapporti di lavoro dipendente e/o di collaborazione coordinata e continuativa (c.d. co.co.co). E’ un fenomeno non nuovo che si è accentuato nel corso della lunga crisi economica di questi anni. Il professionista deve prestare molta attenzione alle conseguenze di tale scelte considerato che l’iscrizione ad Inarcassa è incompatibile con l’iscrizione ad altra forma previdenziale.