Salta al contenuto principale

Main navigation

  • Home
  • Chi siamo
  • Inarcassa per te
  • Notizie
  • Avvisi
  • Incontri
  • Contatti

Header

  • IMQ Certification
    Image
    Certificazione 27001
  • ISO9001
    Image
  • Inarcassa On Line
    Image
  • Ricerca
    Image

Sidebar

Image
Chi siamo
Presentazione
Governance
Presidente
Vicepresidente
Consiglio di Amministrazione
Giunta Esecutiva
CND | Architetti
CND | Ingegneri
Collegio dei Sindaci
Elezioni 2020-2025
Norme e Regolamenti
Patrimonio
Bilanci e Relazioni Corte dei Conti
Report Sociale
Inarcassa in cifre
Struttura
Carta dei servizi
Glossario dei termini previdenziali
Image
Elezioni 2025-2030
Image
Inarcassa per te
Image
Previdenza | Assistenza
Assistenza
Convenzioni
Pensioni
Contributi e Dichiarazioni
Iscrizioni e Cancellazioni
Image
Eredi
Image
Società e altre persone giuridiche
Image
Modulistica
Image
IOL
Image
Media
Image
Editoria
La Rivista
InarcassaNews
Shortletter
Tutorial
Image
Certificazioni ISO
Image
Amministrazione Trasparente
Image
Bandi ed esiti di gara
Image
Privacy e Note legali
Image
Covid-19

Briciole di pane

  1. Cerca Nel Sito
  • 2025
  • 2024
  • 2023
  • (-) 2022
  • 2021
  • 2020
  • 2019
  • 2018
  • 2017
  • 2016
  • 2015
  • 2014
  • 2013
  • 2012
  • 2011
  • 2010
  • 2009
  • 2008
  • 2007
  • 1970
Tipo

ShortLetter - 12/2016

A conclusione di un anno particolarmente denso di avvenimenti straordinari (tassi zero in Europa e Giappone, Brexit, crisi bancarie, nuove relazioni con l’Iran, elezioni presidenziali americane, nuovo governo in Italia per non menzionare i vari eventi geopolitici in Europa e medio Oriente), i mercati finanziari in Dicembre hanno fatto registrare ancora movimenti piuttosto significativi. I listini azionari hanno proseguito nella loro fase di marcato recupero che ha fatto seguito all’esito delle elezioni americane in Novembre. 

ShortLetter - 01/2017

IL 2017 si è aperto con tante incertezze sul futuro politico dell’Europa (elezioni politiche previste nel corso dell’anno in Olanda. Francia, Germania e molto probabilmente in Italia) e dei rapporti tra Stati Uniti e resto del mondo ma con una maggiore confidenza riguardo le prospettive economiche a livello mondiale. Ne è scaturita una sostanziale stabilità delle quotazioni degli assets finanziari rispetto ai livelli di fine anno, il che è già un buon risultato se rapportato a quanto accadde nel Gennaio 2016 allorquando a farla da padrone furono i timori per una implosione dell’economia cinese.
 

ShortLetter - 02/2017

Il mese di febbraio conferma la dicotomia tra incertezze sul futuro politico dell’Europa (voto delle Presidenziali in Francia sempre più; incerto) e dei rapporti tra Stati Uniti e resto del mondo da una parte e la sempre maggiore confidenza riguardo le prospettive economiche a livello mondiale dall’altra. Anche le autorità monetarie non riescono a prendere una direzione certa riguardo l’atteggiamento da tenere sui tassi in quanto se per un verso la migliore dinamica economica suggerisce un atteggiamento più; aggressivo, per contro i rischi che evoluzioni politiche fuori controllo possano interrompere il ciclo virtuoso della ripresa economica frenano l’azione dei governatori di FED, BOE e BCE.
 

ShortLetter - 03/2017

Il mese di Marzo ha fornito qualche elemento di certezza in più; rispetto al panorama politico dell’Europa con voto in Olanda che ha confermato lo status quo e rispetto all’atteggiamento delle autorità monetarie: la FED ha alzato i tassi di interesse di 25 punti base (da un range tra 0,50% e 0,75% ad un intervallo tra 0,75% e 1%). Il rialzo dei tassi riflette i progressi dell’economia americana, che vede il mercato del lavoro avvicinarsi alla massima occupazione e l'inflazione riportarsi verso i target considerati ottimali, attorno al 2%. 

ShortLetter - 04/2017

Il Fondo monetario internazionale (FMI) ha lasciato invariate le stime di crescita degli Stati Uniti nel 2017 e nel 2018 (+1,8%) rispetto alle previsioni dello scorso gennaio, ribadendo come nel lungo termine l'economia Usa sia frenata dall'invecchiamento della popolazione e da una crescita debole della produttività totale. Il FMI ha invece rivisto leggermente al rialzo le stime di crescita per il 2017 nell'Eurozona. Dai dati contenuti nel World Economic Outlook emergono stime di crescita pari all'1,7% per il 2017 e all’1,6% per il 2018. La ripresa sarà sostenuta da un approccio fiscale leggermente espansivo, condizioni finanziarie accomodanti ed euro debole. 

ShortLetter - 05/2017

Ad inizio mese si è tenuta la riunione del FOMC (comitato operativo della FED che ha stabilito di lasciare invariati i tassi di interesse americani (a marzo portati ad un intervallo tra 0,75 e 1%). La crescita dell’economia statunitense, pari nel primo trimestre 2017 allo 0,7% ed inferiore alle attese, costituisce per la banca centrale un evento transitorio. Le condizioni collegate alla crescita dei consumi, infatti, «restano solide» a cominciare dal «continuo rafforzamento» dell'occupazione (ad aprile i dati sull’occupazione americana hanno fatto registrare un tasso di disoccupazione pari al 4,4%, ai minimi da maggio 2007). 

ShortLetter - 06/2017

Il 14 giugno, la Federal Reserve ha annunciato il secondo rialzo dei tassi d’interesse nel corso del 2017. La banca centrale americana ha dunque deciso di alzare il costo del denaro di 25 punti base, da un range tra 0,75% e 1% ad un intervallo tra 1% e 1,25%. Il rialzo riflette i progressi dell’economia americana, che vede il mercato del lavoro avvicinarsi alla massima occupazione, sebbene l’inflazione sia rimasta al di sotto dell’obiettivo del 2%. Durante l’ultima riunione, è stato inoltre annunciato l’inizio del piano di riduzione del portafoglio titoli da 4.500 miliardi accumulato durante gli ultimi dieci anni circa.
 

ShortLetter - 07/2017

La FED, nella sua ultima riunione prima del break estivo, ha pubblicato il report sulla politica monetaria. Dal momento che il tasso di occupazione atteso si attesta prossimo al livello massimo sostenibile, il Comitato continua ad aspettarsi che l’inflazione aumenti fino a stabilizzarsi attorno al 2% - obiettivo a lungo termine- nei prossimi 2 anni. Dal rapporto emerge inoltre l’intenzione, seppure ancora in discussione, di iniziare a vendere gradualmente i titoli acquistati negli ultimi anni di politica monetaria espansiva.

ShortLetter - 08/2017

Contrariamente a quanto accaduto negli scorsi anni questo mese di Agosto è scivolato via senza particolari scossoni sui mercati finanziari. La tradizionale ridotta liquidità degli scambi ha prodotto un leggero aumento della volatilità giornaliera ma alla fine il risultato complessivo fa registrare una sostanziale stabilità sui listini azionari ed una leggera riduzione dei rendimenti sui titoli obbligazionari a media e lunga scadenza.

ShortLetter - 09/2017

Negli Stati Uniti la crescita continua e la fiducia dei consumatori resta alta. Iniziano anche a vedersi i primi segnali di un aumento dell’inflazione: l’indice dei prezzi al consumo ad agosto negli Stati Uniti è in crescita con un aumento annuale dell’1,9% con un forte contributo da parte dell’inflazione dei prezzi del mercato immobiliare. La FED, nella sua riunione del 20 Settembre, ha lasciato, come previsto, invariati i tassi al valore dell’1-1,25% rimandando la decisione relativa ad un possibile rialzo alle prossime riunioni di novembre o dicembre mentre la banca ha annunciato l’inizio del processo di normalizzazione relativo agli attivi di bilancio. L’operazione, a partire dal prossimo ottobre, ridurrà nei prossimi anni la dimensione del bilancio Fed di circa 10 miliardi al mese.

Paginazione

  • Prima pagina « First
  • Pagina precedente ‹‹
  • …
  • Page 5
  • Page 6
  • Page 7
  • Page 8
  • Page 9
  • Page 10
  • Page 11
  • Page 12
  • Page 13
  • …
  • Pagina successiva ››
  • Ultima pagina Last »

Via Salaria, 229 00199 Roma 
C.F. 80122170584
Centralino: 06852741

Privacy Policy - Cookie Policy
©2023 Copyright Inarcassa

Footer

  • Contatti
  • Mappa del sito
  • Privacy e Note Legali
  • Bandi ed esiti di gara
icon_by_Poshlyakov10Created with Sketch. !! per te per te per te