Le sorprese al rialzo sulla crescita economica nonchè un’inflazione che stenta a ridursi in misura significativa hanno avuto un consistente impatto sulle aspettative riguardo tempistica ed entità dei futuri rialzi dei tassi delle banche centrali, causando a febbraio una frenata sul mercato azionario ed un nuovo forte aumento dei rendimenti dei titoli obbligazionari soprattutto quelli sulle scadenze brevi.