Pensione di invalidità
Body
Image
(Art. 22 | Regolamento Generale Previdenza)
MATURAZIONE DEL DIRITTO
La pensione di invalidità spetta all'iscritto ad Inarcassa nei casi in cui:
- la capacità all'esercizio della professione sia ridotta a meno di un terzo in modo continuativo a seguito di infermità o difetto fisico o difetto mentale verificatisi durante il periodo di iscrizione all'Associazione;
- abbia maturato almeno tre anni di effettiva iscrizione e contribuzione, anche non continuativi. Si prescinde da tale anzianità minima quando l'invalidità è causata da infortunio.
- non sia titolare, all'atto della domanda, di un trattamento di invalidità o inabilità erogato da un altro ente previdenziale. L’incompatibilità non sussiste qualora l’iscritto sia titolare della sola prestazione di invalidità civile (categoria INVCIV erogata dall’INPS).
- non sia in possesso, all'atto della domanda, dei requisiti per la pensione di vecchiaia unificata.
------------------------------
Nota Bene
1. Sussiste diritto a pensione anche quando la patologia (o le patologie) preesistevano al rapporto assicurativo, purché vi sia stato successivo aggravamento o siano sopraggiunte nuove infermità che abbiano provocato la incapacità all'esercizio dell'attività professionale nei termini sopra esposti.
2. La pensione di invalidità spetta anche all’iscritto già fruitore di trattamento pensionistico a carico di altro istituto previdenziale (art. 29 Regolamento Generale Previdenza), sempreché:
- abbia maturato almeno tre anni di effettiva iscrizione e contribuzione anche non continuativi;
- l’evento invalidante sia sopraggiunto durante il periodo di iscrizione ad Inarcassa e prima del compimento del sessantacinquesimo anno di età.
3. Se l’associato ha maturato anzianità contributive presso altri Enti di previdenza, che non siano già state utilizzate ai fini pensionistici (pensionati di altro ente), può valutare la presentazione della domanda di ricongiunzione prima della delibera del trattamento pensionistico da parte di Inarcassa, al fine di accentrare la posizione assicurativa presso l'Associazione. Dopo la delibera il pensionato di invalidità non potrà più esercitare tale facoltà, salvo che la pensione non venga successivamente revocata per il venir meno delle condizioni invalidanti.
------------------------------
In caso di infortunio la pensione di invalidità è concessa comunque, a prescindere da qualsiasi risarcimento corrisposto dalle assicurazioni (art. 23 Regolamento Generale Previdenza).
PROSECUZIONE DELL’ATTIVITÁ PROFESSIONALE
Per i titolari di pensione di invalidità che proseguono l'esercizio della libera professione permane l'obbligo di contribuzione a Inarcassa, i contributi minimi soggettivo e integrativo saranno tuttavia dovuti nella misura del 50%.
ACCERTAMENTO REDDITUALE E SOSPENSIONE DELLA PENSIONE
La pensione di invalidità erogata è sospesa qualora sussistano contestualmente le due condizioni di seguito:
- il reddito professionale del pensionato sia superiore a due volte l’ammontare della pensione percepita;
- l’importo di pensione sommato al reddito professionale dichiarato per lo stesso anno sia superiore a tre volte il valore della pensione minima di cui alla tabella O del Regolamento Generale Previdenza.
L’accertamento è svolto, dopo aver acquisito la dichiarazione reddituale, con riferimento al reddito dell’anno successivo alla decorrenza della pensione ed è successivamente ripetuto con periodicità annuale (es. anno di pensionamento 2021, accertamento nel 2023 sul reddito professionale 2022).
In caso di superamento del limite reddituale, la sospensione decorre dal 1° gennaio successivo a quello della scadenza del termine di presentazione della dichiarazione oggetto di accertamento.
Nel caso in cui tale dichiarazione risulti omessa la pensione viene comunque sospesa non potendo essere verificato il superamento del limite reddituale.
La sospensione della pensione comporta il ripristino dell’obbligo di versamento dei contributi minimi in misura intera per le annualità interessate dal provvedimento.
L’erogazione del trattamento è ripristinata a decorrere dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello in cui si dimostra il rispetto del suddetto limite.
DOMANDA
La domanda di pensione va compilata dalla propria area riservata su Inarcassa On Line (iOL) - nella sezione “Domande e certificati > Domande” - ed accompagnata da un certificato medico dal quale risultino le seguenti tre circostanze:
- la natura dell' infermità sofferta e la data di insorgenza della stessa;
- l'esistenza di una invalidità con riduzione in modo continuativo a meno di un terzo della capacità all'esercizio dell'attività professionale;
- la data di insorgenza dell'invalidità (o quella presumibile).
Attenzione: L'invalidità pensionabile deve essere specifica, ossia deve riferirsi all'attività professionale di ingegnere o architetto: pertanto, ai fini della domanda, eventuali certificati di invalidità civile generica non saranno ritenuti validi.
La domanda di pensione può essere revocata fino alla notifica di liquidazione del trattamento pensionistico.
------------------------------
Nota Bene
La domanda di pensione decade se entro 180 giorni dalla richiesta di regolarizzazione non vengono sanate eventuali inadempienze dichiarative o contributive ed estinti i piani di rateazione in corso.
Novità: è possibile estinguere anticipatamente un piano di rateazione dall’Area riservata Inarcassa OnLine. Basterà accedere alla sezione “Estratto Conto -> Rateizzazioni in corso”, selezionare il piano di rateazione, e cliccare su “Estingui piano”. Al termine della procedura verrà reso disponibile un avviso di pagamento PagoPA per il saldo dell’importo residuo dovuto.
------------------------------
In caso vi siano redditi riferiti ad annualità pregresse non ancora presentati, i dati dovranno essere trasmessi sempre tramite iOL utilizzando l'apposita funzione, disponibile nella sezione “Adempimenti > Come rimettersi in regola”, scegliendo l'opzione omessa/ritardata o infedele Dichiarazione (gli eredi dovranno utilizzare il 'Modello di dichiarazione per gli eredi' disponibile alla voce Modulistica del sito).
DECORRENZA
Decorre dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda stessa.
La misura della pensione di invalidità è pari al 70% della pensione di inabilità.
La pensione di invalidità può essere integrata al minimo, tenuto conto del requisito ISEE del nucleo familiare dell’iscritto. L’importo spettante è pari al 70% del valore della pensione minima di cui alla tabella O del Regolamento Generale di Previdenza.
REVISIONE DELLA PENSIONE
Inarcassa può procedere in qualsiasi momento alla verifica della permanenza delle condizioni invalidanti:
- l'erogazione della pensione viene sospesa nel caso in cui il pensionato non si sottoponga alla revisione;
- l’erogazione è invece revocata qualora non permangano le condizioni invalidanti.
TRASFORMAZIONE DELLA PENSIONE
Al pensionato che prosegue l'esercizio della libera professione la pensione di invalidità viene trasformata d’ufficio in pensione di vecchiaia unificata ordinaria al compimento dei requisiti della Tabella I, salvo che il trattamento già in godimento sia di miglior favore.
In alternativa, il pensionato che prosegue l'esercizio della libera professione ha la facoltà di chiedere la trasformazione della pensione di invalidità in pensione di vecchiaia anticipata o pensione di vecchiaia posticipata, al raggiungimento dei requisiti previsti.
Si segnala che, al fine di maturare i requisiti della Tabella I il pensionato di invalidità iscritto può chiedere, fino al compimento dell’età pensionabile ordinaria, il riscatto (del corso di laurea, del servizio militare e degli anni di lavoro all'estero).
LIQUIDAZIONE DELLA PENSIONE
La liquidazione della pensione viene deliberata dalla Giunta Esecutiva di Inarcassa entro 90 giorni dalla presentazione dell'ultimo documento utile ai fini dell'istruttoria.
La pensione viene erogata in 13 mensilità, salvo che l’ammontare annuo del trattamento sia inferiore nel 2024 a euro 1.280,00, caso in cui la stessa è erogata in unica soluzione annuale.
L'istruttoria della Pensione di Invalidità è coperta dal servizio di assistenza dedicato ai pensionandi
Paragraphs